lunedì 17 giugno 2013

Riforma del Condominio.... Si parte....

Ebbene si parte. Da domani 18 giugno 2013 andranno in vigore la Riforma delCondominio, una  riforma che rende più trasparente e più professionale il lavoro dell'amministratore condominiale. Il che, molto probabilmente inciderà maggiormente nelle tasche dei condomini.

I principali cambiamenti riguardano i requisiti e i compiti in seno all'amministratore  il quale dovrà, pena la decadenza del suo incarico, essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado e dovrà inoltre attenersi alla formazione periodica e alla possibilità di esercizio dell’attività in forma societaria introducendo una figura maggiormente professionale e tecnicamente competente. 

(Non sono tenuti ad alcun obbligo formativo, tanto iniziale quanto periodico, quei condomini che si assumano l'onere di amministrare il proprio condominio)

I nuovi compiti dell'amministratore, quindi saranno :
-   Obbligo di comunicazione ai condomini, sia in caso di nomina che di successivo mandato, dei propri dati anagrafici e professionali, e degli orari nei quali ciascun condomino può accedere ai suoi uffici per visionare o richiedere copia della documentazione ;
- Obbligo di stipulare apposita polizza assicurativa per la responsabilità professionale, comunicando  gli estremi della stessa ai condomini ;
-  Obbligo di affiggere le generalità dell'amministratore in un luogo di pubblico accesso, in quanto è necessario fornire tale informazioni che senza alcun dubbio è di pubblico interesse ;
-  Obbligo di aprire un conto corrente condominiale, nel quale verranno fatte transitare tutte le entrate e le uscite condominiali. Questa disposizione risponde ad una esigenza di elementare trasparenza nell'amministrazione delle somme di denaro di proprietà altrui ;
-   Obbligo di consegna della documentazione condominiale o di singoli condomini alla cessazione dell'incarico ;
-  Obbligo di riscuotere le somme dovute dai condomini, infatti sarà obbligo dell'amministratore quello di riscuotere quanto dovuto dai condomini alle casse comuni entro il termine di sei mesi dalla chiusura dell'esercizio contabile nel quale è compreso il credito vantato ;
-   Obbligo di redigere bilancio annuale, che entro sei mesi deve essere approvato dai condomini, cosi da poter procedere alle dichiarazioni di merito riguardanti l'ambito fiscale.

-   Obbligo di specificare l'ammontare del compenso al momento della nomina, ciò per evitare possibili contenziosi in materia ;

Sarà inoltre possibile richiedere in fase di assemblea, sempre per prediligere il discorso trasparenza, la possibilità di istituire un sito internet relativo al condominio stesso, nel quale ogni condomino potrà accedere agli atti, stando comodante seduto sul proprio PC.



Dott. Pugliese Nicola

cell. : 333.4401047

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