giovedì 21 maggio 2015

Ritorna la ZFU...

Il decreto IRPEF 66/2014 e la Legge di Stabilità hanno previsto un un nuovo bando per micro e piccole imprese presenti nelle ZFU (Zone Franche Urbane).

Come per il precedente Bando anche nel prossimo sarà previsto un credito d'imposta da utilizzare in compensazione con IRES, IRPEF, IRAP e IMU, esonero dai versamenti contributivi dei dipendenti. 
Ora si attende solo la pubblicazione dei nuovi bandi attuativi, previsti per il mese settembre. Si tratta dell’attuazione di quanto previsto dall’articolo 22-bis del decreto 66/2014 (convertito con legge n. 89/2014), modificato dalla Legge di Stabilità, che per gli interventi nelle ZFU prevede una spesa di 40 milioni di euro nel 2015 e 100 milioni per il 2016.
Le agevolazioni riguardano le regioni Sicilia, Puglia, Calabria, Campania e le zone franche urbane non comprese nelle regioni dell’obiettivo convergenza, ovvero Cagliari, Iglesias, Quartu Sant’Elena, Campobasso, Velletri, Sora, Pescara, Ventimiglia, Massa, Carrara, Matera. 
Le imprese devono essere di micro o piccola dimensione, in base alla classificazione dei parametri comunitari. Le condizioni precise per ottenere le agevolazioni si conosceranno solo quando usciranno effettivaente i bandi. 
Ricordiamo che le ZFU sono zone in cui viene stimolata la creazione di iniziative imprenditoriali di piccola dimensione attraverso le agevolazioni fiscali, con l’obiettivo di favorirne lo sviluppo.
Continuate a seguirci per rimanere aggiornati...

venerdì 8 maggio 2015

Cantieri di Cittadinanza... Un bando per l'inclusione sociale...

La Regione Puglia ha stanziato più di 11milioni di Euro per l’attivazione di misure finalizzate a favorire l’inserimento socio lavorativo dei disoccupati di lunga durata e l’inclusione sociale di soggetti in condizioni di particolare fragilità sociale, quali disabili, ex detenuti e donne sole. 
A questo scopo sono stati attivate quindi due iniziative per l’attivazione di percorsi di formazione e lavoro presso Comuni, Enti e imprese del territorio pugliese. Prevedendo l’attivazione di tirocini retribuiti per l’inserimento e il reinserimento lavorativo, e per facilitare l’inclusione sociale, di soggetti in condizione di grave svantaggio sociale o privi di occupazione. 
Gli stage possono essere promossi da Comuni, organismi pubblici, imprese e organizzazioni del Terzo Settore, per integrare attività di produzione di servizi o di manutenzione del patrimonio pubblico e possono avere una durata variabile, da 6 a 12 mesi, per un massimo di 130 ore di lavoro a semestre, e prevedono l’erogazione di una indennità di partecipazione pari a 23 Euro al giorno, per un massimo di 500 Euro mensili.

Il Bando CANTIERI DI CITTADINANZA, accessibile principalmente dalle aziende private,  è rivolto a disoccupati da almeno 12 mesi, che non percepiscono ammortizzatori sociali e sostegni al reddito, iscritti ai Centri Territoriali per l’Impiego ed in possesso di una DID che si trovano in condizione di svantaggio per l’accesso al mercato del lavoro; o inoccupati (che non hanno mai avuto accesso al mercato del lavoro), di età non inferiore ai 18 anni, iscritti presso i Centri Territoriali per l’Impiego ed in possesso di una DID in corso di validità, svantaggiati per l’accesso al mercato del lavoro e che richiedono di entrare in un percorso di inclusione socio abilitativo lavorativo, e rispettare i seguenti requisiti essenziali : 
·        non aver aderito al programma Garanzia Giovani o per l’autonomia e la vita indipendente (PROVI) o in nuclei percettori di assegno di cura;
·        essere residenti in Puglia da almeno un anno;
·        essere residenti o domiciliati nell’Ambito territoriale di riferimento per il quale si presenta domanda di partecipazione ai Cantieri di cittadinanza;
·        avere un ISEE familiare inferiore a 3mila Euro;
·        assenza di altre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare che sono state ammesse al beneficio o hanno presentato domanda per lo stesso ancora in istruttoria.

Le aziende interessate ad accettare i Tirocinanti dovranno inviare la propria manifestazione d'interesse.

Il Bando LAVORO MINIMO DI CITTADINANZA prevede il diretto coinvolgimento dei Comuni, che dovranno attivare azioni di accompagnamento al reinserimento lavorativo dei soggetti coinvolti. La selezione dei candidati da ammettere ai progetti di Lavoro Minimo è affidata ai Comuni stessi, associati in Ambito territoriale sociale, in Consorzi tra Comuni per i servizi sociali, ovvero ai Comuni capoluogo coincidenti con Ambiti sociali monocomunali, ed è rivolto ai residenti nei territori di riferimento che siano percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga (ASPI, NASPI, Dissocupazione) , cassa integrazione a zero ore, indennità di mobilità.
Sono inoltre previsti dei criteri di priorità, legati a :
-        Valore ISEE 2015 (punteggio pari a 0 se superiore a 18000) ;
-         Presenza di soggetti diversamente abili nel nucleo familiare ;
-        maggiore carico familiare;
-        maggiore età anagrafica;
-        figli minori.


I lavoratori dovranno presentare domande accedendo al portale Sistema Puglia o rivolgendosi ai CAF convenzionati a partire dal 04 maggio 2015.

sabato 2 maggio 2015

Credito d'imposta per il Turismo 2.0...

E' stato pubblicato in data 12/02/2015 il nuovo bando rivolto ad imprese del settore turistico di usufruire di un credito d'imposta legato agli investimenti. 

ll credito d’imposta, nello specifico, può essere richiesto da:
·        strutture alberghiere  (b&b , villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, marina resort, ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, residence, rifugi montani etc... ) ;
·        esercizi ricettivi aggregati ( consorzi, delle reti d’impresa, delle ATI e organismi o enti similari, di un esercizio ricettivo singolo con soggetti che forniscano servizi accessori alla ricettività);
·        agenzie di viaggio e tour operator che intendano trasferire i propri servizi su Internet 
I beneficiai hanno diritto alla detrazione del 30% dei costi per ognuno degli anni compresi tra il 2014 e il 2016, riguardanti le seguenti spese:
·        impianti wi-fi, ( i costi eleggibili riguardano acquisto e installazione di modem/router o dotazione hardware per la ricezione del servizio mobile ) ; 
·        siti web ottimizzati per il sistema mobile (acquisto software e applicazioni);
·        programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati (acquisto software, acquistohardware);
·        spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio;
·        servizi di consulenza per la comunicazione e il Marketing digitale;
·        strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità;
·        servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente
La detrazione non può superare i 12.500 euro (piano d'investimenti pari ad € 45.000,00 circa), suddivisi in tre rate annuali di pari importo, e fino ad esaurimento delle somme messe a disposizione in ciascuna delle annualità. 

Per usufruire del beneficio è necessario presentare la domanda, dal 1 gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui si sono consumate le spese.