lunedì 12 maggio 2014

Start Cup 2014.... Manca poco all'inizio....

Al via la nuova edizione del concorso indetto dalla Regione Puglia, volta a promuovere le Start Up innovative, presenti nel nostro territorio.

Il contest offre la possibilità di trasformare un’idea brillante in un’impresa di successo.

Possono partecipare aspiranti imprenditori, in forma singola od in gruppo, che intendano avviare un’impresa innovativa, o imprese innovative pugliesi nate nel 2014 o comunque in via di costituzione.

Per partecipare basta iscriversi ed inviare il proprio business plan in una delle seguenti categorie:
  • Agrifood-Cleantech
  • ICT
  • Industrial
  • Life science
Ci sembra inutile segnalare l'importanza del Business Plan, in quanto è proprio su quest'ultimo che si caratterizza tutta la gara.

I migliori piani d’impresa selezionati saranno invitati a partecipare all'evento finale della Start Cup Puglia 2014, previsto Settembre, e solo in quell'occasione la Giuria determinerà i quattro vincitori del concorso, integrando la valutazione del business plan con la valutazione dell’esposizione orale dei progetti finalisti.

In questo caso non ci sono finanziamenti a fondo perduto ma dei veri e propri premi in denaro dell'ammontare di 10mila euro , che verranno assegnati al primo classificato di ogni categoria. Tra questi quattro, la Giuria selezionerà il vincitore assoluto al quale verrà assegnato un ulteriore premio in denaro di 5mila euro.

I quattro vincitori accederanno di diritto al Premio Nazionale per l’Innovazione, in programma a Sassari nel mese di novembre 2014.

Nella passata edizione tre nostri concittadini, sono rientrati tra i finalisti, presentando il progetto Spidly.com , a chi toccherà quest'anno??? 


Affrettati.... E' possibile candidarsi entro il 10 luglio...


giovedì 8 maggio 2014

CROWDFUNDING.... DI CHE SI TRATTA?????

Il "crowdfunding" è una nuova metodologia di attrazione degli investimenti attraverso il web. Il termine, secondo quanto stabilito dalla Consob, indica il processo con cui più persone (crowd) conferiscono somme di denaro (funding), anche di modesta entità, per finanziare un progetto imprenditoriale o iniziative di diverso genere utilizzando piattaforme o portali presenti sul web, ricevendo in cambio una ricompensa.

Il sistema sfrutta la potenza virale del web per raccogliere fondi e attrarre finanziamenti che altrimenti sarebbero di difficile reperimento, divenendo quindi alla portata di tutti.

Le piattaforme di crowdfunding facilitano l’incontro tra la domanda di finanziamento da parte di chi promuove i progetti e l’offerta di denaro da parte degli utenti. Questi siti web  semplificano le procedure e riducono i costi, in quanto si può contribuire a qualsiasi progetto con un importo minimo anche di poche decine di euro. La Consob, specificando che sono modelli esemplificativi che non esauriscono l’insieme delle forme di crowdfunding, ha classificato le seguenti piattaforme:


  • modello "donation based", prevede piattaforme in cui è possibile fare donazioni per sostenere una determinata causa o iniziativa senza ricevere nulla in cambio, ad esempio sostenere la campagna elettorale di un candidato per favorirne l’elezione ;
  • modello "reward based", che permette di partecipare al finanziamento di un progetto ricevendo in cambio un premio o una ricompensa ma non in denaro, ad esempio, finanziare uno spettacolo teatrale per avere in cambio il biglietto per assistere alla rappresentazione ;
  • modello di "social lending" o "peer to peer lending", realizzare prestiti tra privati, ricompensati con il pagamento di interessi ed effettuati per il tramite di piattaforme online ;
  • modello "royalty based", con il quale si finanzia una determinata iniziativa ricevendo in cambio una parte dei profitti.
  • formula “equity-based crowdfunding” riguarda
    invece l’investimento online al fine di acquistare un titolo di partecipazione in una società, in cui la rete di finanziatori ottiene quote o azioni della società , pertanto la “ricompensa” per il finanziamento è rappresentata dal complesso di diritti patrimoniali e amministrativi che derivano dalla partecipazione nell’impresa.

L’Italia è il primo Paese nel mondo ad essersi dotato di una normativa specifica e organica (relativa al solo equity crowdfunding) , mentre altri Paesi all'avanguardia nel settore, come gli Stati Uniti, hanno fatto rientrare il fenomeno nell'ambito di applicazione di discipline già esistenti. Tuttavia va segnalato che normativa italiana regola, attualmente, solo le StartUp innovative, disciplinate dalle norme introdotte dal decreto legge n. 179/2012 

Le categorie abilitate dalla Consob ad operare sono due: i gestori di diritto e i gestori professionali. Tra i primi rientrano le imprese di investimento e le banche autorizzate ai relativi servizi, i secondi sono tutti gli altri. 
Tra i vincoli, per legge è richiesta la presenza obbligatoria di investitori "professionali" come banche, fondazioni bancarie, incubatori di startup per almeno il 5% del capitale. 

A pochi mesi dall’approvazione del regolamento, alcune piattaforme sono ancora in fase di
avvio, ma c’è una prima società ad aver chiesto e ottenuto l’autorizzazione a operare come intermediaria dalla Consob,  la StarsUpUna volta divenuto socio di una Start Up, si può partecipare alla vita societaria esercitando il diritto di voto nelle assemblee o esaminando e approvando i bilanci societari. Occorre leggere attentamente la documentazione che normalmente la società mette a disposizione dei soci.

Servizi di Consulenza alle Imprese               
                    

mercoledì 7 maggio 2014

We4Italy.... Il contest tra start up.... Portiamo avanti il nostro territorio.


Il contest era volto a premiare i giovani imprenditori italiani che dal 2010 sino ad oggi avessero cambiando il sistemo imprenditoriale , introducendo nuove idee, migliorando le performance economiche e produttive aziendali ; migliorando la qualità della vita delle persone che lavorano in azienda o che comunque abbiano generato vantaggi al territorio e al mercato in cui le imprese operano.

Il contest prevedeva dei premi, pari a 38mila euro, legati a degli investimenti per le aziende vincitrici, individuando 3 categorie di premi : 
Impresa ecosistema di innovazione ;
New Made in Italy ;
Impresa connettiva.

Ad oggi, risultano iscritte circa una ventina di imprese pugliesi, di cui 2 insediate nella sesta provincia, e più precisamente in Andria.

I due progetti candidati sono : 

- Spidly.com , della Stasbranger S.r.l. , la quale ha introdotto nel 2012 un nuovo software in grado di automatizzare la manutenzione dei più noti account social di una qualsiasi attività commerciale, garantendo una valida opportunità per un’azienda che vuole incrementare il proprio parco clienti e migliorare il proprio business. (Candidati in Impresa Connettiva)


- Preventivi.it , della Preventivi Italia S.r.l. , la quale ha introdotto nel 2010 un nuovo software in grado di mettere in contatto in tempo reale imprese e artigiani con utenti interessati a confrontare 5 preventivi per un lavoro di ristrutturazione, effettuare un trasloco, installare nuovi infissi, fotovoltaico ecc. (Candidata in Impresa Ecosistema di Innovazione).

L'obiettivo di questo articolo, e quello di invogliare tutti noi, residenti nella Sesta Provincia, a sostenere le nostre Start Up, offrendogli semplicemente il nostro voto. 

Dott. Nicola Pugliese