martedì 23 aprile 2019

BONUS SUD 2019


Dopo tanta attesa finalmente l’ANPAL, il 19 aprile, ha emanato il Decreto direttoriale con il quale viene istituito il Bonus Sud 2019, volto ad incentivare l’occupazione nel Sud. Il Decreto prevede l’esonero contributivo per le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato a partire dal 1° maggio 2019 effettuate nel mezzogiorno, escludendo quindi i rapporti di lavoro da gennaio ad aprile (seppur previsti nella Legge di Bilancio 2019).

Il bonus sud 2019 rispecchia nella sua totalità l’esonero contributivo previsto lo scorso anno. Dunque, l’agevolazione è rivolta ai datori di lavoro che si trovino presenti nelle regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) ed in quelle “in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna).

La riduzione dei contributi previdenziali riguarda tutti i datori di lavoro privati, che assumono (o trasformano un contratto a termine) nel periodo “01.05.2019 – 31.12.2019”, con contratto a tempo indeterminato, soggetti con le seguenti caratteristiche. Per poter usufruire dell’incentivo bisogna avere uno dei seguenti requisiti :
  •       Lavoratori UNDER 35 (inteso come 34 anni e 364 giorni), in stato di disoccupazione (anche da un giorno);
  •     Lavoratori OVER 35, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi (è da ritenersi privo di impiego regolarmente retribuito il soggetto che nei sei mesi precedenti l’assunzione agevolata, non ha svolto lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi oppure non ha svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato con reddito superiore agli 8000 euro).

L’esonero è pari al 100% dei contributi dovuti all’INPS, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di importo su base annua pari a 8mila euro, usufruibili con conguaglio mensile max di € 671,66.

Per poter fruire dell’esonero contributivo, il lavoratore non deve aver avuto un rapporto di lavoro subordinato con lo stesso datore di lavoro che lo assume con l’incentivo negli ultimi 6 mesi (escluso il caso della trasformazione del rapporto a tempo determinato in rapporto a tempo indeterminato).

L’agevolazione è inoltre subordinata al rispetto delle regole per la fruizione degli incentivi, ovvero, DURC regolare, rispetto delle regole sulla sicurezza sul lavoro, precedenza nei contratti a termine ecc.

Ora restiamo in attesa della Circolare INPS con le istruzioni per la fruizione dello sgravio nella quale, potrà essere possibile anche far pervenire una rettifica del Decreto ANPAL e pertanto inserire anche il periodo 01-04/2019

Dott. Nicola Pugliese
Fonte: https://www.lavoroediritti.com/leggi-e-prassi/bonus-sud-2019-2020-decreto-anpal#ixzz5ltolA45L





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