venerdì 8 maggio 2015

Cantieri di Cittadinanza... Un bando per l'inclusione sociale...

La Regione Puglia ha stanziato più di 11milioni di Euro per l’attivazione di misure finalizzate a favorire l’inserimento socio lavorativo dei disoccupati di lunga durata e l’inclusione sociale di soggetti in condizioni di particolare fragilità sociale, quali disabili, ex detenuti e donne sole. 
A questo scopo sono stati attivate quindi due iniziative per l’attivazione di percorsi di formazione e lavoro presso Comuni, Enti e imprese del territorio pugliese. Prevedendo l’attivazione di tirocini retribuiti per l’inserimento e il reinserimento lavorativo, e per facilitare l’inclusione sociale, di soggetti in condizione di grave svantaggio sociale o privi di occupazione. 
Gli stage possono essere promossi da Comuni, organismi pubblici, imprese e organizzazioni del Terzo Settore, per integrare attività di produzione di servizi o di manutenzione del patrimonio pubblico e possono avere una durata variabile, da 6 a 12 mesi, per un massimo di 130 ore di lavoro a semestre, e prevedono l’erogazione di una indennità di partecipazione pari a 23 Euro al giorno, per un massimo di 500 Euro mensili.

Il Bando CANTIERI DI CITTADINANZA, accessibile principalmente dalle aziende private,  è rivolto a disoccupati da almeno 12 mesi, che non percepiscono ammortizzatori sociali e sostegni al reddito, iscritti ai Centri Territoriali per l’Impiego ed in possesso di una DID che si trovano in condizione di svantaggio per l’accesso al mercato del lavoro; o inoccupati (che non hanno mai avuto accesso al mercato del lavoro), di età non inferiore ai 18 anni, iscritti presso i Centri Territoriali per l’Impiego ed in possesso di una DID in corso di validità, svantaggiati per l’accesso al mercato del lavoro e che richiedono di entrare in un percorso di inclusione socio abilitativo lavorativo, e rispettare i seguenti requisiti essenziali : 
·        non aver aderito al programma Garanzia Giovani o per l’autonomia e la vita indipendente (PROVI) o in nuclei percettori di assegno di cura;
·        essere residenti in Puglia da almeno un anno;
·        essere residenti o domiciliati nell’Ambito territoriale di riferimento per il quale si presenta domanda di partecipazione ai Cantieri di cittadinanza;
·        avere un ISEE familiare inferiore a 3mila Euro;
·        assenza di altre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare che sono state ammesse al beneficio o hanno presentato domanda per lo stesso ancora in istruttoria.

Le aziende interessate ad accettare i Tirocinanti dovranno inviare la propria manifestazione d'interesse.

Il Bando LAVORO MINIMO DI CITTADINANZA prevede il diretto coinvolgimento dei Comuni, che dovranno attivare azioni di accompagnamento al reinserimento lavorativo dei soggetti coinvolti. La selezione dei candidati da ammettere ai progetti di Lavoro Minimo è affidata ai Comuni stessi, associati in Ambito territoriale sociale, in Consorzi tra Comuni per i servizi sociali, ovvero ai Comuni capoluogo coincidenti con Ambiti sociali monocomunali, ed è rivolto ai residenti nei territori di riferimento che siano percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga (ASPI, NASPI, Dissocupazione) , cassa integrazione a zero ore, indennità di mobilità.
Sono inoltre previsti dei criteri di priorità, legati a :
-        Valore ISEE 2015 (punteggio pari a 0 se superiore a 18000) ;
-         Presenza di soggetti diversamente abili nel nucleo familiare ;
-        maggiore carico familiare;
-        maggiore età anagrafica;
-        figli minori.


I lavoratori dovranno presentare domande accedendo al portale Sistema Puglia o rivolgendosi ai CAF convenzionati a partire dal 04 maggio 2015.

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