Numerose volte, negli ultimi tempi, si è sentito parlare di
"Youth Garantee" o "Garanzia Giovani"... Ma di che si
tratta, in parole povere???? Siamo qui per spiegarvelo...
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con la
partecipazione di ISFOL e Italia Lavoro, e con la collaborazione del MIUR, MISE,
MEF, del Dipartimento della Gioventù, dell'INPS, delle Regioni e Province
Autonome, delle Province e Unioncamere ha indetto il piano per il nostro Paese.
Alcuni degli obiettivi della Garanzia per i Giovani sono stati
già anticipati da una serie di misure messe in atto dal Governo, che prevedono
incentivi per le imprese che assumono giovani under 30 a tempo indeterminato, finanziamento
di tirocini formativi in azienda e nelle pubbliche amministrazioni,
finanziamento di iniziative di autoimpiego e autoimprenditorialità.

Il piano italiano , in particolare si
suddivide in più fasi. Eccole :
Informazione – Realizzazione di un sistema universale di informazione e
orientamento a cui il giovane accede registrandosi attraverso vari punti di
contatto.
Orientamento - Dopo la registrazione e un
primo colloquio nella fase di accoglienza, al giovane verrà indicato un
percorso di orientamento individuale destinato a definire un progetto
personalizzato di formazione o lavorativo/professionale. In sintesi, s'intende
rendere sistematiche le attività di orientamento al lavoro anche con il mondo
dell'educazione, attraverso gli operatori e supporti informatici ad alto valore
aggiunto.
Colloquio - Opportunità di un colloquio
specializzato da parte di orientatori qualificati che preparino i giovani
all'ingresso nel mercato del lavoro con percorsi di costruzione del curriculum
e di autovalutazione delle esperienze e delle competenze. In altri
termini, si vogliono incoraggiare interventi nei confronti dei giovani che
non studiano e non lavorano (Neet) o che hanno abbandonato
precocemente gli studi promuovendo percorsi verso l'occupazione,
anche incentivati, attraverso servizi e strumenti che favoriscano l'incontro
tra domanda e offerta di lavoro.
I percorsi possibili - Ai giovani che presenteranno i
requisiti verrà offerto un finanziamento diretto (bonus, voucher, ecc.) per
accedere ad una gamma di possibili percorsi, tra cui: l'inserimento in un
contratto di lavoro dipendente, l'avvio di un contratto di apprendistato o di
un'esperienza di tirocinio, l'impegno nel servizio civile, la formazione
specifica professionalizzante e l'accompagnamento nell'avvio di una iniziativa
imprenditoriale o di lavoro autonomo.