L'AUU - Assegno Unico Universale è il punto di arrivo del processo di riordino, semplificazione e potenziamento delle misure a sostegno dei figli a carico iniziata con le prime disposizioni ex DL 79/2021 (Assegno Ponte e Maggiorazione ANF).
Che cos'è e a chi è rivolto?
E' la nuova misura di sostegno alle famiglie che assorbe le seguenti attuali prestazioni che, pertanto, cesseranno la loro operatività:
- Bonus mamma domani e Bonus Bebè;
- Assegni Nucleo familiare;
- Detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni
NB le detrazioni per altri familiari a carico o con soggetti oltre 21 anni continuano ad essere corrisposte nella misura prevista ex art. 12 TUIR.
L'AUU è riconosciuto a tutti purché congiuntamente in possesso di specifici requisiti di cittadinanza italiana o UE, residenza e domicilio in Italia, sia soggetto passivo d'imposta in Italia; la misura è rivolta a favore dei dei nuclei familiari composti da
- figli a carico minorenni;
- figli a carico fino al 21esimo anno in determinate condizioni (che siano fiscalmente a carico);
- figli a carico con disabilità senza alcun limite di età
Importi e modalità di quantificazione
L'AUU è quantificato sulla base dell'ISEE del nucleo familiare del figlio a carico beneficiario della prestazione, nella misura base di cui alle tabelle 1 e 2 allegate al D.lgs 230/2021 e come di seguito indicato:
- per ciascun figlio a carico minorenne da un max di euro 175,00 con ISEE pari o inferiore a 15.000 e fino a un min di euro 50,00 con ISEE pari o superiore a 40.000 euro;
- per ciascun figlio a carico maggiorenne fino a 21 anni da un max di euro 85,00 con ISEE pari o inferiore a 15.000 e fino a un min di euro 25,00 con ISEE pari o superiore a 40.000 euro;
Per "figli a carico" si considerano quelli facenti parte del nucleo familiare indicato ai fini ISEE.
Sono inoltre previste delle maggiorazioni dell'assegno mensile in caso di
- figlio successivo al secondo
- quattro o più figli
- figlio disabile (valutata in base alla classificazione di disabilità)
- giovani madri (età inferiore a 21 anni)
- entrambi i genitori titolari di redditi di lavoro dipendente
In assenza di ISEE all'atto della presentazione della domanda dell'AUU l'assegno spetta sulla base dei dati autodichiarati nella domanda. Se l'ISEE verrà presentato
- entro il 30 giugno si avrà diritto al conguaglio con i rispettivi arretrati,
- se dal 1 luglio spetterà l'assegno calcolato sulla base del valore dell'indicatore al momento di presentazione;
- se non presentato o con valore superiore a 40.000 euro la prestazione viene erogata con l'importo minimo
Decorrenza, domanda e pagamento
La prima decorrenza dell'AUU è fissata per marzo 2022, a regime sarà da Marzo a Febbraio dell'anno successivo.
N.B. In fase di avvio e per il periodo Gennaio e Febbraio 2022 verranno straordinariamente prorogate le attuali misure previste (ANF e detrazioni per figli a carico).
La domanda telematica di riconoscimento dell'AUU può essere presentata a decorrere dal 1 gennaio di ciascun anno, direttamente da uno dei genitori o, in sostituzione dei genitori, dal figlio maggiorenne avente i requisiti di spettanza.
In caso di nuove nascite la modifica della composizione del nucleo è comunicata telematicamente entro 120 giorni dalla nascita del nuovo figlio con riconoscimento dell'assegno dal 7 mese di gravidanza.
L'AUU è corrisposto direttamente dall'INPS con pagamento al soggetto richiedente oppure in pari misura tra i genitori.
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