venerdì 27 dicembre 2013

Italiani che collaborano con i geni della Silicon Valley... The Best Program...

E' stato indetto il nuovo programma BEST, con il quale tutti coloro che hanno un’idea imprenditoriale innovativa nel campo dell’ICT può trascorrere 6 mesi negli Stati Uniti, con uno  stage presso le note imprese high tech della Silicon Valley, con lo scopo di sviluppare la propria idea e trasformarla un business vincente.
Il programma, giunto ormai alla sua sesta edizione, è aperto a giovani ricercatori, economisti e laureati che hanno un'idea nel campo dell’ICT, nel Biotech, Tools and Machinery, Energy and Green Technology e Art, Design e Fashion.
Il bando, quindi, è rivolto a tutti coloro che desiderano introdurre innovazione nel
mercato attraverso la creazione di una start up o che hanno già messo a punto un’idea imprenditoriale promettente.
Per mettere in atto ciò sono state indette borse di studio di 41mila dollari , dal numero non ancora definito, che permetteranno ai selezionati di frequentare corsi intensivi in Entrepreneurship e Management , svolgendo uno stage di quattro mesi presso una start up statunitense. 
Il bando , per la pubblicazione delle idee è aperto sino al 18 aprile 2014.

P.S. : Più che un bando, questa è un opportunità....

Assunzioni Agevolate riguardanti tutte le aziende...

Con la circolare n. 175/2013 l'ente pensionistico INPS ha indicato le linee guida per accedere agli incentivi contributivi, riservati alle aziende che assumano lavoratori disoccupati.


L'incentivo è rivolto a tutti i datori di lavoro che assumono, a tempo indeterminato - Full Time , lavoratori che al momento dell'assunzione stiano percependo l’indennità ASpI




  • L’incentivo, cumulabile con altre agevolazioni contributive ma non con altri aiuti finanziari, consiste nel 50% dell’indennità residua per ogni mensilità di retribuzione. La stessa spetta anche se:


  • l’assunto è un lavoratore con diritto ASpI e domanda presentata non ha ancora percepito l’indennità.
  • il datore di lavoro stabilizza a tempo pieno e indeterminato un dipendente a termine che aveva interrotto l’ASpI in virtù del contratto a tempo determinato.
  • l’azienda è una cooperativa o impresa di somministrazione, ma per le cooperative solo se il lavoratore non ha richiesto la corresponsione anticipata dell’indennità.

Come già anticipato , il contributo ammonta al 50% dell’indennità a cui il lavoratore avrebbe avuto diritto se non fosse stato assunto. Lo stesso verrebbe corrisposto mensilmente e solo per i periodi residui di ASpI e per i giorni effettivamente lavorati...

Ciò significa che, in presenza di giornate non retribuite, come scioperi, malattia, maternità etc... , l'importo da corrispondere sarà rapportato alle giornate effettivamente lavorate. Un ulteriore accorgimento riguarda, lo stipendio del dipendente, in quanto la somma che l'INPS corrisponderà, non potrà in alcun caso superare l'importo della retribuzione del dipendente...

venerdì 20 dicembre 2013

Novità importanti in merito ai DURC....

Il 2013 è stato un anno in cui il DURC, ovvero il documento che attesta la regolarità contributiva delle aziende, ha subito notevoli modifiche. Le stesse dovrebbero incentivare il rilascio di tale portando notevoli agevolazione alle aziende, specie se creditrici nei confronti delle P.A.

Entrando nel merito , i punti cruciali che hanno caratterizzato questa "innovazione" sono : 

  • Validità - Sinora il DURC aveva una durata variabile , a seconda dell'utilizzo per il quale veniva richiesto. Ora non è più cosi , infatti lo stesso avrà una validità di 120 giorni , senza distinzione d'uso, infatti lo stesso sarà valido anche per più contratti di lavoro....
  • Richiesta e rilascio - Quante volte avete avuto ritardi nei pagamenti perchè il DURC non arrivava?? Questo problema ora non esiste più, infatti dall'anno 2013 le Pubbliche Amministrazioni, potranno richiedere lo stesso nelle fasi fondamentali del contratto, e non per ciascuna fase delle procedure. La richiesta tra l'altro potrà essere effettuata esclusivamente tramite strumenti informatici.
  • Compensazione - Dall'anno 2013 è inoltre possibile rilasciare il DURC regolare, semplicemente compensando debiti e crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione. Infatti, qualora nei contratti pubblici il DURC evidenzi qualche irregolarità, le stazioni appaltanti dovranno trattenere dal pagamento l’importo corrispondente alle inadempienze e versarlo agli enti previdenziali e assicurativi ovvero alla cassa edile.
Un ulteriore vantaggio per le aziende riguarda i contratti pubblici, in quanto , dal 2013, il DURC è necessario solo in caso di:
  • aggiudicazione del contratto;
  • stipula del contratto;
  • pagamento degli stati di avanzamento dei lavori, delle prestazioni e delle forniture;
  • rilascio del certificato di collaudo e dell’attestazione di regolare esecuzione, verifica di conformità, pagamento del saldo finale.
Inoltre, in caso di documento irregolare, i relativi enti contattano l'interessato o il loro consulente del lavoro, il quale potrà regolarizzare la propria posizione entro 15 giorni...



Dott. Pugliese Nicola

Sicurezza sui posti di lavoro... Finanziamenti alle aziende

Dopo un'anno l'ente assicurativo nazionale, pubblica nuovamente il bando volto ad incentivare le opere di Sicurezza del Lavoro, come disciplinato dal Testo Unico sulla sicurezza. I fondi, che ammontano a più di 307milioni di euro, sono destinati alle aziende che realizzano, mediante progetti specifici, interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le risorse disponibili verranno ripartite in budget regionali, di cui:
  • 295milioni di euro per progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • 12milioni di euro per la sostituzione o l’adeguamento di macchinari e attrezzature in uso prima del 21 settembre 1996.

Possono accedervi tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio (sono escluse quelle già ammesse a contributo negli anni precedenti).

Le imprese interessate potranno presentare un solo progetto, riguardante una sola unità
produttiva presente sul territorio nazionale, e riguardante una sola tipologia tra:
  • miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro ;
  • adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • sostituzione o l'adeguamento di attrezzature di lavoro e macchinari obsoleti.

Il contributo prevede un finanziamento a fondo perduto per 65% dell’investimento, fino ad un massimo di 130mila euro. Tale contributo inoltre, risulta essere cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.

Le domanda di finanziamento prevederanno due fasi : 

  • 1* Fase,  con la quale le imprese, potranno candidare il proprio progetto , a partire dal 21 gennaio e fino all'8 aprile 2014.
  • 2* Fase, in cui le imprese, qualora siano in possesso dei requisiti richiesti, potranno procedere con l'invio telematico della domandaLa formula di concessione è quella del Click Day, infatti i contributi verranno concessi fino ad esaurimento delle risorse secondo l’ordine cronologico di invio.
Restiamo a Vs completa disposizione per ulteriori dettagli....


Dott. Pugliese Nicola

Novità in merito al Bando per il Commercio... Raddoppiato le risorse disponibili...

Ieri, 19 dicembre 2013, è stato pubblicato l'atto dirigenziale che raddoppia i fondi messi a disposizione per il Bando del Commercio....

Come ricorderete il Bando ha fatto molto clamore inizialmente, viste le notevoli vicende di sospensione (dovuto a malfunzionamento del Click Day) , annullamento (a causa di attacchi informatici) e riemissione, con la quale sono stati modificati il sistema di aggiudicazione del bando... 

Con l'atto pubblicato ieri, quindi, sono stati aggiunti alla somma iniziale di 6,5milioni di euro, altri 5,5milioni , portando quindi il fondo a più di 12milioni di euro , portando quindi il numero delle aziende ammissibili a 676 imprese commerciali pugliesi e 17 associazioni di via (o consorzi di imprese).


L'assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone , spiega: "Il commercio ha bisogno
di una svolta. Dobbiamo rendere più belli, più innovativi e più sicuri i negozi anche nei centri storici. Per questo la Regione ha compiuto ogni sforzo per trovare nuove risorse da destinare a questo bando, un intervento particolarmente importante perché riqualifica le imprese commerciali e valorizza anche la rete distributiva. I progetti finanziati dal bando promuovono infatti l'aggregazione delle imprese del commercio attraverso l'associazionismo tra le imprese commerciali e grazie alle associazioni di via, valorizzano i centri storici contrastandone la desertificazione, favoriscono lo sviluppo dell'imprenditoria femminile, incoraggiano la riqualificazione e l'innovazione tecnologica anche attraverso l'e-commerce e sistemi di sicurezza innovativi, sostengono la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali".



Attendiamo la graduatoria definitiva, vista la pubblicazione di quella provissoria....



giovedì 19 dicembre 2013

Rottamazione Cartelle Esattoriale... Ecco cosa cambia...

Dal 29 novembre ad oggi, il Decreto Legge , relativo alla "rottamazione" delle cartelle esattoriale è stato completamente stravolto. 

A fine novembre infatti, vi comunicavamo di un Decreto Legge  che avrebbe permesso la sanatoria (seppur mini) delle cartelle esattoriali in due tranches... La prima a maggio e la seconda a settembre... 

In meno di 15 giorni, la stessa viene completamente modificata, infatti il decreto approvato prevede il termine e il versamento della somma dovuta al netto degli interessi in un unica soluzione per il 28 febbraio 2014.

Tale correzione, voluta dal governo Letta, ha reso molto più complicata la sua applicazione, infatti , noi in primis, crediamo che lo stesso non avrà un notevole esito, anzi.... 

mercoledì 18 dicembre 2013

Finanziamenti a Fondo Perduto (anche non innovativi)...

Dopo più di 6 mesi dalla sua sospensione, e dopo più di 4 mesi dal Decreto del Fare, vengono riattivati i 2 bandi di finanza agevolata che hanno concesso più finanziamenti alle Start Up italiane...

Da oggi infatti è possibile candidare la propria idea imprenditoriale, ricevendo dei finanziamenti a fondo perduto pari al 50%...

I bandi, volti ad incentivare l'auto-impiego e l'auto-imprenditorialità, sono rivolti a giovani under 35, disoccupati,  residenti nel regioni meridionali.

Con il PRIMO BANDO l'ente erogatore intende sostenere la realizzazione e l'avvio di  piccole attività imprenditoriali, da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione, tramite Lavoro Autonomo (investimenti non superiori a 25mila euro) , Microimpresa (tramite s.n.c. in cui l'investimento non superi i 129mila euro) e/o in Franchising...

Le agevolazioni prevedono :

  • un contributo a fondo perduto e mutuo agevolato per gli investimenti
  • un contributo a fondo perduto per le spese di gestione
  • servizi di assistenza tecnica e gestionale.



Il SECONDO BANDO promuovo invece la creazione di nuove società o l’ampliamento di società già esistenti, in cui la maggioranza della compagine sociale sia composta da giovani compresi tra i 18 e i 35 anni.




Le agevolazioni sono rivolte ad aziende operanti nella produzione dei beni e/o la fornitura di servizi in diversi settori, prevedendo oltre ad un mutuo a tasso agevolato, anche dei contributi a fondo perduto. Gli investimenti non possono superare i 2,5 milioni di euro....


Non esitare a contattarci (anche perché non costa nulla)... 

martedì 17 dicembre 2013

Opportunità di "autoimpiego" per Startupper Pugliesi...

Nei giorni scorsi è stato pubblicato un nuovo bando destinato a startupper pugliesi , senza vincoli di età, con idee innovative. 

Il bando mette a disposizione, notevoli agevolazioni per investimenti innovativi, riguardanti i settori artigianale e del commercio, cultura e  turismo, e attività professionali in genere

L’obiettivo è quello di favorire il reinsediamento di aziende, o negozi, nel centro storico di Putignano così da realizzare un centro microimprenditoriale a vocazione turistica e commerciale.
 
Gli ambiti di intervento sono quindi :
  • attività commerciali ed artigianali ;
  • attività di co-working legate all’innovazione e non solo ;
  • attività associative culturali e turistiche con una programmazione eventi costante.

Per partecipare al bando basta essere maggiorenni e residenti in Puglia. Le agevolazioni previste per gli startupper prescelti riguardano :
  • Assegnazione del locale prescelto ;
  • Comodato d’uso gratuito per i primi sei mesi d’attività del locale presso il quale attuare il progetto ;
  • Assistenza per la redazione di un eventuale progetto di adeguamento del locale ;
  • Condizioni agevolate presso la banca di Credito Cooperativo di Putignano ; 
  • Consulenza gratuita per lo sviluppo d’impresa ;
  • Consulenza gratuita per la comunicazione, promozione, marketing ;
  • Consulenza gratuita per il possibile accesso a strumenti di finanza agevolata per lo startup e per lo sviluppo ;
  • Imposta comunale sui rifiuti ridotta per esercizi commerciali ed artigianali.

Inoltre le Start Up vincitrici avranno la possibilità di:
  • Usufruire di un layout delle vetrine e delle insegne che saranno comuni per tutte le attività vincitrici;
  • Usufruire di un brand territoriale;
  • Aprire collettivamente tutte le attività ;
  • Partecipare a tutte le attività agli eventi periodici organizzati nel centro storico ;
  • Partecipare alle attività promozionali e comunicative collettive.

Le domande di accesso potranno essere inviate entro il 20 gennaio 2014.


venerdì 13 dicembre 2013

BIG DATA, per fini statistici....


Lunedì 12 dicembre, i due colossi "Google" e "Istat" hanno indetto un nuovo bando, volto raccogliere dati statistici tramite i Big Data... Il contest indetto, dal nome "Produrre statistica ufficiale con i Big Data", è aperto a tutti i cittadini italiani, maggiorenni, in forma singola o associata.


I soggetti interessati potranno presentare la propria domanda di partecipazione entro il 31 gennaio 2014 , mentre la proposta dovrà essere inoltrata entro il 30 aprile 2014.


I progetti dovranno proporre soluzioni tecniche relative all’utilizzo dei Big Data, come ad esempio, Indicatori di Benessere ( considerando parametri diversi da quello economico), Indicatori di Smartness (in un ottica di Smart City), Indicatori sul Turismo (volti al miglioramento dell’offerta informativa) etc...  


Il concorso sarà giudicato da una Commissione di valutazione, sulla base di tre elementi:

  • Qualità, in termini di meriti scientifici intrinseci alle proposte
  • Fattibilità, in termini di concrete possibilità realizzative della proposta.
  • Impatto, in relazione all'idea/progetto a supporto della Statistica Ufficiale.
Saranno premiati i 5 migliori progetti , ciascun con un premio pari a 1000 euro messo a disposizione da Google.





lunedì 9 dicembre 2013

Accesso al Credito per rivolgersi ai mercati esteri....

Importante accordo siglato tra la Banca Popolare di Bari e il SACE , volto a sostenere i progetti di internazionalizzazione delle PMI attraverso l’erogazione di finanziamenti, garantiti dalla stessa SACE, per un importo complessivo di 25milioni di euro.


Possono richiedere un finanziamento le PMimprese con un fatturato inferiore a 250milioni di euro, di cui almeno il 10%  proveniente dall'estero. Le stesse da oggi potranno richiedere una linea di credito per sostenere i progetti d’internazionalizzazione presso gli oltre sportelli bancari.

In base all’accordo sottoscritto a Roma, le imprese potranno richiedere un finanziamento,
a medio e lungo termine
, finalizzato all'acquisto e alla ristrutturazione di beni immobili, di terreni, di impianti e di macchinari e all'acquisto o riqualificazione di attrezzature industriali e commerciali, nonché alla copertura di esigenze di circolante (materie prime, semilavorati, scorte di magazzino).
I finanziamenti potranno essere richiesti anche per sostenere le spese per attività immateriali direttamente collegate a processi di export e internazionalizzazione, come attività di ricerca e sviluppo (da capitalizzare in bilancio) , partecipazione a fiere internazionali, tenute in Italia, o all'estero.

La partnership tra Banca Popolare di Bari e SACE rappresenta uno strumento di fondamentale importanza per tutte le aziende del territorio che aspirano ad accrescere il proprio business sui mercati esteri, in particolare per le PMI, che puntano sull’internazionalizzazione per crescere.

La Banca Popolare di Bari, da semplice prestatore di fondi, diventa un partner consulenziale qualificato che possa supportare ed indirizzare la clientela PMI con servizi e strumenti finanziari innovativi.




FutureInResarch.... Il bando per i ricercatori....

La Regione Puglia eroga nuovi finanziamenti per l'innovazione. Questa volta i fruitori sono i ricercatori...



L'obiettivo della Regione è quello di favorire il ricambio generazionale all'interno degli atenei e rafforzando le basi scientifiche delle università pugliesi e la loro capacità di partecipare ai programmi europei. La stessa ha messo a disposizione 26milioni di euro da ripartire tra le cinque Università pugliesi, in modo tale da favorire la realizzazione di progetti di ricerca anche dai Dipartimenti afferenti a discipline umanistiche.


Per parteciparVi i ricercatori dovranno proporre le proprie idee , riguardanti le "Social Challenges" selezionate, ovvero

  • Città e territori sostenibili;
  • Salute, benessere e dinamiche socioculturali;
  • Energia sostenibile;
  • Industria creativa (e sviluppo culturale);
  • Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile;

Dopo una prima fase di valutazione le idee progettuali ammesse, prevederanno l'assegnazione dei finanziamenti ai singoli Dipartimenti Universitari, le quali procederanno ad avviare i concorsi per l'assunzione di 170 ricercatori con contratti full time a tempo determinato della durata di tre anni.

Possono partecipare i dottori di ricerca che abbiano prodotto, alla data di scadenza dell'invito e nell'arco dell'ultimo quinquennio :

  • per le Aree CUN da 1 a 9, almeno cinque (5) pubblicazioni dotate di ISBN (International Standard Book Number) o ISSN (International Standard Serial Number);
  • per le Aree CUN da 10 a 14, almeno cinque (5) pubblicazioni dotate di ISBN o ISSN, o, in alternativa, una (1) monografia e due (2) pubblicazioni;


La compilazione della modulistica dovrà essere effettuata on-line. Il modulo di presentazione, generato automaticamente dal sistema, ed inviata mezzo PEC, a partire dalle ore 14.00 del 10/12/2013 e sino alle ore 14.00 del 31/01/2014.

L’idea progettuale deve far riferimento ad uno solo dei cinque ambiti di riferimento innanzi menzionati.

venerdì 6 dicembre 2013

Finanziamenti per "Gruppi Tecnologici"....

La Regione Puglia anticipa tutti, anche l'Europa.... 

Nei giorni scorsi la Dott.ssa Capone ha approvato, in prima fase, un percorso promosso dalla Regione Puglia, in vista del prossimo ciclo di programmazione per il potenziamento progressivo di un uso intelligente, inclusivo e sostenibile delle tecnologie digitali e non...



E' stato già programmato per l'inizio del nuovo anno sostanziosi finanziamenti per gruppi di imprese tecnologiche presenti all'interno della regione, volto a far emergere le masse critiche di competenze , ciò per evitare un eccessiva frammentazione e/o duplicazione degli investimenti pubblici in ricerca ed innovazione , indirizzando gli stessi in modo più efficace mirando ad una massa critica di competenze correlate. 


Il bando è principalmente rivolto allo sviluppo e al miglioramento della competitività, prevedendo un'incremento delle condizioni di vita dei cittadini. Negli ultimi anni la capacità del sistema dell'innovazione regionale di investire in ricerca industriale e sviluppo sperimentale è notevolmente aumentata sia in termini di quantità di investimenti pubblici e privati che di elaborazione di piani di sviluppo da parte del sistema pubblico della ricerca e delle sue infrastrutture, di grandi, medie e piccole imprese esistenti e di recente costituzione (start up tecnologiche) e di aggregazioni pubblico-private

Con il presente bando, viene quindi incentivata la realizzazione di progetti di ricerca cooperativa tra imprese e Organismi di ricerca riconducibili alla Ricerca industriale (RI) e/o allo Sviluppo sperimentale (SS). Per poter essere ammessi i progetti dovranno prevedere un raggruppamento che deve comprendere almeno 3 PMI ed un Organismo di ricercaI soggetti beneficiari dovranno quindi essere organizzati in rete.

I progetti ammessi dovranno riguardare : 
  • Micro e Nanoelettronica
    • Tecnologie per sensori
    • Tecnologie per dispositivi e sistemi embedded
    • Tecnologie per smart grid, smart metering e smart Energy
    • Tecnologie informatiche per l'elettronica
  • Nanotecnologie
    • Nanotecnologie per la riduzione dell'impatto ambientale
    • Nanotecnologie e nanomateriali per terapie mediche avanzate
    • Sintesi e fabbricazione di nanomateriali, dei loro componenti e dei loro sistemi.
    • Nanomateriali, nanodispositivi e nanosistemi di prossima generazione.
    • Tecnologie di supporto per lo sviluppo e l'immissione sul mercato di nanomateriali e nanosistemi complessi
  • Biotecnologie
    • Biotecnologie per l'agricoltura e per la qualità e sicurezza degli alimenti 
    • Medicina personalizzata: sviluppo di Terapie innovative e di correlati biomarcatori per patologie di grande rilevanza sociale (quali ad esempio le malattie neurodegenerative, malattie rare, oncologiche, metaboliche, cardiovascolari)
    • Tecnologie bioinformatiche; Tecnologie per biosensori
    • Tecnologie avanzate di impiego di biomasse
    • Tecnologie di piattaforma innovative e competitive (ad esempio: genomica, meta-genomica, nutrigenetica, proteomica, strumenti molecolari)
  • Materiali avanzati
    • Tecnologie per materiali avanzati funzionali, multifunzionali, strutturali e intelligenti e loro componenti
    • Tecnologie per lo sviluppo di materiali per uso medico
    • Tecnologie per lo sviluppo di materiali per applicazioni energetico-ambientali
    • Tecnologie per lo sviluppo di materiali per applicazioni elettroniche, ottiche e magnetiche
    • Tecnologie connesse ai materiali per un'industria sostenibile, volte a facilitare la produzione a basse emissioni di carbonio, il risparmio energetico, nonché l'intensificazione dei processi, il riciclaggio, il disinquinamento e l'utilizzo dei materiali ad elevato valore aggiunto provenienti dai residui e dalla ricostruzione.
    • Tecnologie connesse ai materiali per le industrie creative, in grado di favorire nuove opportunità commerciali, inclusa la conservazione dei materiali con valore storico o culturale.
  • Produzione e trasformazione avanzate
    • Tecnologie innovative per i sistemi produttivi, tra le quali, ad esempio, la robotica, dispositivi avanzati, il virtual prototyping e applicazione delle tecnologie digitali al manufacturing
    • Tecnologie di processo ecosostenibili
    • Tecnologie per la produzione di energia
    • Tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale e il risparmio energetico
    • Tecnologie volte a favorire l'innovazione e la specializzazione dei sistemi manifatturieri regionali, sul piano della produzione, dell'organizzazione e della distribuzione.

Gli aiuti di cui al presente bando sono erogati in forma di contributi a fondo perduto pari al 65% per attività di ricerca industriale per le micro, piccole e medie imprese; e pari al 50% per le micro e piccole imprese , 40% per le medie imprese, per attività di sviluppo sperimentale.

Le stesse sono sono incrementete di un ulteriori 10% nel caso in cui siano il progetto preveda il coinvolgimento di potenziali utenti connessi alle sfide sociali target; nel caso in cui sia prevista la realizzazione di un dispositivo dimostrativo dei risultati raggiunti, fruibile e accessibile dai potenziali utenti connessi alle sfide sociali target; e qualora Sia prevista ed effettuata una specifica attività di dimostrazione pubblica del dispositivo dimostrativo.

Il costo minimo per singolo progetto candidato è di 500mila euro, mentre ìl contributo massimo è pari a 2milioni500mila euro. I progetti ammessi dovranno essere ultimati entro 24 mesi. Le risorse finanziarie disponibile ammontano 36milioni260mila euro....

Restiamo in attesa del bando ufficiale.... 

mercoledì 4 dicembre 2013

Ecco come vogliono rilanciare l'occupazione al Sud...

Ieri, 3 dicembre 2013 è stato firmato un protocollo d’intesa , il cui obiettivo è il rilancio dell’occupazione nel Sud Italia, disciplinando le modalità d'impiego,  in modo coordinato, affinché si sfruttino tutti gli strumenti a disposizione per combattere la disoccupazione giovanile, e promuovendo l’autoimprenditorialità.
Gli obiettivi da raggiungere , principalmente, sono :


  • ridurre le difficoltà di accesso al lavoro, intervendo nel sistema formativo ed educativo, in modo che gli stessi rispondano alle esigenze della domanda di lavoro, in termini di fabbisogni professionali e formativi;
  • ridurre il gap fra le competenze possedute dai neodiplomati e neolaureati e
    quelle richieste dal mondo del lavoro;
  • incrementare le competenze culturali di base fondamentali per accedere al mercato del lavoro;
  • favorire le opportunità formative per i giovani che hanno lasciato gli studi , imponendo conoscenze tecnico-professionali, che possano offrire maggiori opportunità di impiego ad una fascia di popolazione giovanile a rischio di esclusione sociale;
  • favorire lo spostamento delle scelte formative dei giovani verso percorsi che assicurino maggiori opportunità lavorative;
  • realizzare progetti di istruzione e tirocinio scuola-impresa per formare qualificazioni professionali aderenti alla reale domanda di lavoro;
  • sensibilizzare i giovani verso professioni manuali dall'alto contenuto di competenze e sbocchi lavorativi, incentivando lo sviluppo di percorsi formativi, sui temi del mondo artigiano e favorendo l’utilizzo della tipologia contrattuale di apprendistato, 
  • incrementare la formazione tecnico-professionale , anche nell'università, in modo
    da generare i profili richiesti dalle imprese;
  • potenziare i servizi all'impiego e le attività di orientamento e di job placement;
  • potenziare le attività di auto-imprenditorialità dei laureati e degli spin off accademici;
  • promuovere lo start-up di imprese giovanili e l'autoimpiego quale modalità di accesso al lavoro;
  • massimizza le relazioni tra tirocinio - apprendistato - auto impiego;
  • promuovere lo sviluppo di azioni informative territoriali su fabbisogni di risorse materiali, infrastrutture, servizi, competenze e diminuire i tempi della disoccupazione attraverso politiche attive e specifici dispositivi finalizzati ad incrementare l'occupabilità delle persone;
  • realizzare programmi individuali e collettivi di outplacement, comprendenti tutti i dispositivi richiesti per il ricollocamento ;
  • incentivare le aziende , affinché vengano attuati piani per il ricollocamento dei dipendenti in caso di crisi ed esuberi.

Per fare ciò, qui si concentreranno numerose risorse in piani di Tirocinio e/o Apprendistato ; di Autoimpiego e/o Autoimprenditorialità ; di Orientamento e Placement, oltre che di una maggior alternanza Scuola Lavoro e ad un accompagnamento "fisico" all'inserimento e al reinserimento lavorativo

Regioni e Governo procederanno alla elaborazione di misure e dispositivi specifici in relazione alle macro aree di riferimento.