“Macchinari Innovativi” è la nuova misura del Piano Industria 4.0 predisposta MISE realizzata per di sostenere gli investimenti nelle Regioni meno sviluppate - Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, per incentivare programmi d’investimento che consentano la transizione del settore manifatturiero verso la “Fabbrica intelligente”.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 3,5miliardi di euro.
Per poterne beneficiare, bisogna essere un PMI insediata nelle regioni innanzi menzionate che
- Siano regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;
- Siano in regime di contabilità ordinaria e dispongono di almeno 2 dichiarazioni dei redditi;
- Non hanno effettuato, negli ultimi 2 anni una delocalizzazione produttiva;
- Non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà.
Possono accedere alle agevolazioni anche ai liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali.
La presente misura è rivolta a tutte le aziende del Settore Manifatturiero (Classe C Tabella Ateco)
I programmi di investimento ammissibili devono:
- Prevedere spese di minimo 500mila euro e massimo 3milioni di euro;
- Essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate;
- Prevedere l’acquisizione dei sistemi e delle tecnologie riconducibili all’area tematica “Fabbrica intelligente”;
- Essere nuovi e riferiti a macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati.
La presente misura prevede un mix da contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, distinto a seconda delle dimensioni dell’impresa. A tal riguardo quindi :
- Micro e Piccole Micro Imprese : contributo a fondo perduto 35 % + finanziamento agevolato 40%;
- Medie Imprese : contributo a fondo perduto 25 % + finanziamento agevolato 50%.
Le domande partiranno dal 29 gennaio 2019 sino ad esaurimeno risorse, e per accedere è necessario essere in possesso di una casella PEC attiva e della CNS.
Dott. Nicola Pugliese.
Nessun commento:
Posta un commento