La Regione Puglia ha stanziato più di 11milioni di Euro per l’attivazione di misure finalizzate a favorire l’inserimento socio lavorativo dei disoccupati di lunga durata e l’inclusione sociale di soggetti in condizioni di particolare fragilità sociale, quali disabili, ex detenuti e donne sole.
A questo scopo sono stati
attivate quindi due iniziative per l’attivazione di percorsi di formazione e lavoro presso
Comuni, Enti e imprese del territorio pugliese. Prevedendo l’attivazione
di tirocini retribuiti per l’inserimento e
il reinserimento lavorativo, e per facilitare l’inclusione sociale,
di soggetti in condizione di grave svantaggio sociale o privi di
occupazione.
Gli stage possono essere promossi
da Comuni, organismi pubblici, imprese e organizzazioni del Terzo Settore, per
integrare attività di produzione di servizi o di manutenzione del patrimonio
pubblico e possono avere una durata variabile, da 6 a 12 mesi,
per un massimo di 130 ore di lavoro a semestre, e prevedono l’erogazione di
una indennità di partecipazione pari a 23 Euro al giorno, per un
massimo di 500 Euro mensili.
Il Bando CANTIERI DI CITTADINANZA, accessibile principalmente dalle aziende
private, è rivolto a disoccupati da almeno 12 mesi, che non percepiscono ammortizzatori
sociali e sostegni al reddito, iscritti ai Centri Territoriali per l’Impiego ed
in possesso di una DID che si trovano in condizione di svantaggio per l’accesso
al mercato del lavoro; o inoccupati (che
non hanno mai avuto accesso al mercato del lavoro), di età non inferiore ai 18
anni, iscritti presso i Centri Territoriali per l’Impiego ed in possesso di una
DID in corso di validità, svantaggiati per l’accesso al mercato del lavoro e
che richiedono di entrare in un percorso di inclusione socio abilitativo
lavorativo, e rispettare i seguenti requisiti essenziali :
·
non aver aderito al programma Garanzia Giovani o
per l’autonomia e la vita indipendente (PROVI) o in nuclei percettori di
assegno di cura;
·
essere residenti in Puglia da almeno un anno;
·
essere residenti o domiciliati nell’Ambito
territoriale di riferimento per il quale si presenta domanda di partecipazione
ai Cantieri di cittadinanza;
·
avere un ISEE familiare inferiore a 3mila Euro;
·
assenza di altre persone appartenenti allo
stesso nucleo familiare che sono state ammesse al beneficio o hanno presentato
domanda per lo stesso ancora in istruttoria.
Le aziende interessate ad
accettare i Tirocinanti dovranno inviare la propria manifestazione d'interesse.
Il Bando LAVORO MINIMO DI CITTADINANZA prevede il diretto
coinvolgimento dei Comuni, che dovranno attivare azioni di accompagnamento al
reinserimento lavorativo dei soggetti coinvolti. La selezione dei candidati da
ammettere ai progetti di Lavoro Minimo è affidata ai Comuni stessi, associati
in Ambito territoriale sociale, in Consorzi tra Comuni per i servizi sociali,
ovvero ai Comuni capoluogo coincidenti con Ambiti sociali monocomunali, ed è
rivolto ai residenti nei
territori di riferimento che siano percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga (ASPI, NASPI, Dissocupazione) ,
cassa integrazione a zero ore, indennità di mobilità.
Sono inoltre previsti dei criteri
di priorità, legati a :
-
Valore ISEE 2015 (punteggio pari a 0 se
superiore a 18000) ;
-
Presenza
di soggetti diversamente abili nel nucleo familiare ;
-
maggiore carico familiare;
-
maggiore età anagrafica;
-
figli minori.
I lavoratori dovranno presentare
domande accedendo al portale Sistema Puglia o rivolgendosi ai CAF convenzionati
a partire dal 04 maggio 2015.
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