Il Voucher Innovation Manager è la nuova misura prevista dalla Legge di Bilancio 145/2018, la quale prevede un contributo a fondo perduto a favore delle PMI, erogato nella forma del voucher, per avvalersi di prestazioni di consulenza specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali. Si tratta quindi di uno strumento funzionale all’inserimento nelle imprese di competenze manageriali esterne in materia di innovazione.
La figura dell’Innovation manager si caratterizza come un responsabile dello sviluppo di nuovi prodotti, servizi o processi, in ottica impresa 4.0, quindi una figura professionale specializzata che assume oggi una connotazione fondamentale nelle dinamiche competitive di sviluppo e di crescita di una impresa.
Sulla base di anticipazioni del decreto attuativo, quindi
quest’ultimo dovrà presidiare tre grandi aree di intervento: adozione di tecnologie; processi e gestione interni e sul mercato
(integrazione e sviluppo di iniziative di digitalizzazione, digital marketing
in senso lato, open innovation, organizzazione e metodologie per l’innovazione,
organizzazione e change management, strategia
aziendale); dinamiche del mercato
finanziario (IPO, finanziamenti di capitale di rischio indipendenti,
alternativi, tradizionale).
Il contributo è
riconosciuto in relazione a ciascuno dei periodi di imposta 2019 e 2020.
Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI, e nel
merito:
·
Per le piccole
imprese il contributo è riconosciuto in misura pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il
limite massimo di 40.000 euro.
·
Per le medie
imprese il contributo è riconosciuto in misura pari al 30% dei costi sostenuti ed entro il
limite massimo di 25.000 euro.
Per accedere al contributo, è necessaria la sottoscrizione di un contratto di servizio di consulenza tra le imprese o le reti beneficiarie e le società di consulenza o i manager qualificati. Per le società di consulenza e i manager qualificati è prevista l’iscrizione a un apposito elenco; i requisiti necessari per l’iscrizione a tale elenco, come anche i criteri, le modalità e gli adempimenti formali per l’erogazione dei contributi, saranno definiti con il decreto di attuazione, tuttavia riusciamo ad anticiparvi che i requisiti dovrebbero essere:
AREA
TECNOLOGIA
• Big data e analytic
• Cloud, fog e quantum computing
• Cyberg security
• Next Production
Revolution
• Applicazioni
Cyber-fisico
• Prototipazione
rapida
• AR/VR
• Robotica
• Interfaccia uomo
macchina UI/UX
• 3-D printing e additive manufacturing
• IOT e IOE
AREA PROCESSI E GESTONE
• Integrazione e
sviluppo di iniziative di digitalizzazione
• Digital marketing
in senso lato
• Open innovation
• Organizzazione e
metodologie per l’innovazione
• Organizzazione e
change management
• Strategia aziendale
AREA
MERCATO FINANZIARIA
• IPO
• Finanziamenti di
capitale di rischio indipendenti
• Finanziamenti di
capitale di rischio alternativi
• Finanziamenti di
capitale di rischio tradizionale
Per iscriversi all’elenco, che verrà predisposto sul sito dei MISE, occorre
avere uno dei seguenti requisiti:
• Almeno 7 anni d’esperienza di
progetti nel perimetro di competenze illustrate;
• Laurea magistrale in settori
pertinenti alle competenze e almeno tre
anni d’esperienza;
• Master universitario di
secondo livello e almeno un anno
d’esperienza;
• Dottorato di ricerca in
materie scientifiche e ingegneristiche;
• Essere accreditato o certificato
negli elenchi dei manager
dell’innovazione presso le Regioni, presso le Associazioni di rappresentanza dei Manager o Unioncamere o Associazioni
datoriali.
Per quanto riguarda le persone
giuridiche per iscriversi all’istituendo Elenco devono essere società di capitali, essere costituite da almeno 24 mesi e aver
svolto progetti operativi e di formazione nelle aree di competenza che abbiamo
elencato oppure essere accreditati presso le associazioni che certificano le
persone fisiche.
L’iscrizione è estesa ai centri
tecnologici di Industria 4.0, gli incubatori
certificati di start-up innovative.
Ciascuna persona giuridica può iscrivere all’elenco 10 persone che abbiano
comunque i requisiti previsti per le persone fisiche che possono essere
incaricati per un solo incarico per ciascun anno solare.
Nota importante ciascun incarico
dell’Innovation Manager non può essere inferiore ai 9 mesi. Cosi come
ciascuna azienda beneficiaria puo richiedere
solo una volta il voucher.
Attendiamo solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Fonte : EconomyUp