Con la Manovra
Correttiva 2017, ci sarà un nuovo incentivo per chi investe in campagne
pubblicitarie effettuate su quotidiani,
periodici, emittenti televisive e radiofoniche.
Il bonus
sarà calcolato come differenza con
l’ammontare degli investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione
nell'anno precedente e sempre che quelli dell’anno oggetto di agevolazione
siano almeno superiori dell’1% rispetto
a quelli dell’anno prima.

L’introduzione del credito d’imposta è volto ad incentivare
gli introiti pubblicitari degli editori a fronte di un risparmio fiscale in
capo ai contribuenti che effettuano i suddetti investimenti.
Il credito d’imposta potrà essere richiesto dalle
imprese (a prescindere dalla forma giuridica) e dai lavoratori autonomi. L’agevolazione
si applica agli investimenti in campagne
pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.

1) fare la verifica iniziale (Investimenti
Anno X > 1% > Investimenti Anno X-1)
2) calcolare il
credito d’imposta ( 75% o 90% di Investimenti Anno X – Investimenti Anno X-1).
Dopo aver determinato l’importo del credito, lo stesso
sarà inserito nel Quadro RU della dichiarazione dei
redditi e potrà essere utilizzato in compensazione mediante il modello F24.
Ci teniamo a precisare che per usufruire del Credito d’Imposta
al 90% bisognerà essere o
- microimpresa: meno di 10 dipendenti e un fatturato o bilancio annuo inferiore € 2milioni ;
- piccola impresa: meno di 50 dipendenti e un fatturato o bilancio annuo inferiore € 10 milioni;
- media impresa: meno di 250 dipendenti e un fatturato , bilancio annuo inferiore € 43milioni.
Ora si
attende solo il Decreto Attuativo
Definitivo.